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mercoledì 29 settembre 2010

Alla Sera - Foscolo, il tempo e la morte

Il sonetto "Alla sera" di Ugo Foscolo mi è sempre apparso come una battaglia tra le forze inquiete della vita e l'immobile pace della morte. Nella prima strofa il poeta si rivolge direttamente alla Sera, con la S maiuscola, personificandola come l'immagine di una fanciulla, della quale dice "a me si cara vieni". Sembrerebbe un appuntamento amoroso,

martedì 28 settembre 2010

Le fiabe di Clemens Brentano - 2° parte

Il centro ideale della produzione fiabesca di Brentano è Des Knabes Wunderhorm, nato da un progetto di Arnim, ma opera soprattutto di Clemens. Si tratta di una raccolta la cui novità, rispetto a precedenti opere analoghe, consiste nel fatto che le liriche scelte dai due amici sono tutte tedesche. Quest'opera segna idealmente l'inizio della fiaba d'arte tedesca,

domenica 26 settembre 2010

Le fiabe di Clemens Brentano - 1° parte

Clemens Brentano è un romantico e della sua epoca e del clima culturale in cui vive racchiude in sé e nella sua opera alcuni tratti fondamentali. Il primo di essi è la Zerrisssenheit, qualla dilacerazione che travaglia l'animo del poeta romantico

martedì 21 settembre 2010

La tentazione fiabesca di Hermann Hesse - 3° parte

Nel 1923, nella Psychologia Balnearia, Hesse afferma appunto che la vita è fluttuazione tra i due poli della varietà e dell'unità. Anche la struttura esterna dell'opera realizza questo ideale: rifiutandosi per lungo tempo di stamparla, lo scritture ne produce poche copie per amici e collezionisti e ne disegna egli stesso le illustrazioni, concretizzando così l'unità di scrittura e pittura.

lunedì 13 settembre 2010

La tentazione fiabesca di Hermann Hesse - 2° parte

La fiaba è, nel senso su descritto, il genere privilegiato all'interno della produzione di Hesse, una specie di filtro magico in grado di creare l'armonia tanto a lungo cercata; quando non scrive vere e proprie fiabe, Hesse si lascia sedurre dal gusto del fiabesco, come nel Siddharta, nella magia dello Steppenwolf, nella pseudostoria medievale di Narziss und Goldmund.

sabato 11 settembre 2010

La tentazione fiabesca di Hermann Hesse - 1° parte

Hesse lascia in tutta la sua produzione letteraria la traccia di un doppio disagio: un disagio interiore di fornte ad una scissione del proprio animo che egli cerca ripetutamente di sanare, ed un disagio causato dalla situazione storico- culturale europea a lui contemporanea.
Il conflitto interiore è, secondo un'espressione di Mittner, quello tra pietismo e buddismo, cioè tra lo spirito ascetico della religione della sua infanzia e la sua venerazione delle forze della natura.
Si potrebbe dire un conflitto tra lo spirito ed il corpo,

lunedì 6 settembre 2010

Un'anonima poesia di follia e dolore

Il vuoto che mi hai lasciato, 
come trafitta da vetri di piombo,
che non fanno rumore, 
come uno sparo silenzioso.
Dopo solo lacrime,
gli occhi lucidi su ciglia di cartone. 

Questa lirica, secondo me di un'intensità incredibile, è contenuta nella raccolta nata dal laboratorio di pittura e poesia

domenica 5 settembre 2010

Raymond Carver e l'unheimlich psicologico

Il racconto di Carver dal titolo "La vuoi vedere una cosa?" comincia in un modo che sarebbe piaciuto a Buzzati:
" Ero già a letto quando ho sentito aprirsi il cancello. Mi sono messa in ascolto. Non ho sentito altri rumori. Però quello lo avevo sentito. HO provato a svegliare Cliff, ma dormiva come un sasso. Così mi sono alzata e sono andata alla finestra. Sui monti attorno alla città era sospesa una grande luna. Era una luna bianca e piena di cicatrici (...)"
In una notte qualunque, irrompe l'elemento unheimlich, inquietante, del racconto fantastico.